giovedì 27 ottobre 2011

E' l'amore che conta

Di errori ne ho fatti
ne porto i lividi
ma non ci penso più
Ho preso ed ho perso
ma guardo avanti sai
dove cammini tu
Di me ti diranno che sono una pazza
Ma è il prezzo di essere stata sincera

E’ l’amore che conta
non solo i numeri, e neanche i limiti
E’ una strada contorta
e non è logica, e non è comoda
Nell’attesa che hai
Nell’istante in cui sai
che è l’amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no
Di tempo ne ho perso
certe occasioni sai
che non ritornano
mi fa bene lo stesso
se la mia dignità
è ancora giovane
Di me ti diranno che non sono ambiziosa
E’ il prezzo di amare senza pretesa…
E’ l’amore che conta
non solo i numeri, e neanche i limiti
E’ una strada contorta
e non è logica, e non è comoda
Nell’attesa che hai
Nell’istante in cui sai
che è l’amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no
No, No, No
No a questo tempo
d’ira e di cemento
No, No, No, NO!
E’ l’amore che conta
non solo i numeri, e neanche i limiti
E’ una strada contorta
e non è logica, e non è comoda
Nell’attesa che hai
Nell’istante in cui sai
che è l’amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no
(Giorgia)

Questa mattina, imbottigliata nel traffico cittadino  incorniciato da certi nuvoloni neri, dalla mia radio uscivano le note di questa canzone. Giorgia e' una cantante che mi piace molto e i testi delle sue canzoni sembrano parlare di me. Questa canzone fa parte del suo nuovo album e questa mattina l'ho ascoltata per la prima volta.
"E’ l’amore che conta non solo i numeri, e neanche i limiti. E’ una strada contorta e non è logica, e non è comoda". 
E' l'amore che conta e la domanda nasce spontanea " DOV'E' L'AMORE??????" (un'altra canzone non ricordo di chi!).
Questa e' la domanda chiave della mia storia.
L'unica domanda che dovrebbe farsi il fuggitivo dopo essersi chiesto se mi ama e aver risposto un secco "NO".
E' l'amore che aiuta a superare le peggiori disgrazie, e' ancora l'amore che smuove le montagne, che unisce le persone.
L'amore di Dio, per i figli, per i genitori, per il marito, per gli amici.
L'amore vero non chiede, da' e basta. L'amore e' a 360 gradi. Quando ami acquisti il pacchetto completo di pregi e difetti. Ami anche i difetti. Li accetti.
Metti tutto sui piatti di una bilancia e pesa tutto dal lato dell'amore. Se c'e' l'amore.
Se l'amore non c'e' , non ci sono tali e tanti pregi che possano far pendere la bilancia dal lato giusto.
L'amore non e' il fuoco della passione che caratterizza il primo periodo dello stare insieme.
Quell'amore brucia in fretta lasciando solo cenere, se a bruciare era solo paglia.
Una roccia non puo' bruciare.
Se l'amore ha delle basi solide come una roccia non si estingue. Magari non brucera' come il primo periodo ma sara' sempre amore, un amore sempre nuovo, diverso, rinvigorito.
Sono solo teorie le mie??? Vi prego ditemi di no...altrimenti devo dedurre che l'amore esiste solo nelle mie fantasie piu' romantiche.
Il mio matrimonio e' stato costruito con la sabbia bagnata e adesso che la sabbia si e' asciugata e' bastata una folata di vento.
Non si puo' costruire tanto e lasciare che una brezza si porti via tutto.
Nel mio matrimonio succede questo.
La vita e' una guerra e se non si combatte insieme siamo solo dei kamikaze.
Propositi, convinzioni, ripensamenti, volonta'...e poi basta una risposta nervosa per cancellare tutto.
Non c'e' amore. Solo cosi' riesco a spiegare.
Eppure ci sono persone che riescono a mandare avanti un matrimonio con il rispetto e l'affetto. A questo punto credo non ci sia neanche quello.
Ci sono persone che mandano avanti il matrimonio per i figli...e no cacchio! Quelli ci sono, ne sono sicura, ma a noi non basta.
Di cosa abbiamo bisogno noi? Pozioni magiche, sortilegi, macumbe, esorcismi????

A volte sono acida...capita a tutti di avere un giramento di balle incontrollabile???

Adesso salta fuori che io gli piaccio, che in fin dei conti se ne sbatte se sono un po' ingrassata o se non arrivo ad avere la casa perfetta...e' la mia bocca che andrebbe cancellata. Perche' io sono acida, rispondo male.

Capita. A volte capita. (Come dice Irene Grandi in una sua canzone).
Capita a tutti?????

Vorrei con tutto il cuore che non mi capitasse mai di avere le balle girate, di essere stanca, di non avere pazienza, ma a volte capita.
Ci sono pure persone che mi amano!!! Pensate un po'!
I miei figli mi amano, anche quando drammatizzo per un bicchiere di latte versato ovunque.
La mia famiglia mi ama anche quando sbraito.
No, che non sbraito sempre. Capita. Sono umana, sono difettosa e accetto i miei limiti.

Persino il benzinaio ha apprezzato il mio sorriso! Se parlate con lui io non sorrido mai.

Adesso non ho che un sonoro V-A-F-F-A-N-C-U-L-O per lui e il migliore dei miei sorrisi per voi!

Baciuzzi.

mercoledì 19 ottobre 2011

Moglie del week-end a tutta ciccia!

Ho fame. Sono ufficialmente a dieta da domenica.
Come? Cosa dite? Le diete si cominciano sempre il lunedi' e non si sa mai di quale mese o quale anno, lo so.
Io invece ho cominciato domenica ed esattamente da quel giorno muoio di fame.
Addio nutella per un bel pezzo e twix bianco al pomeriggio, che la scorsa settimana ho preso 2 kg.
Durante le pause guardo le macchinette sbavando, dove in bella vista e tutti in fila ci sono twix,bueno,kit kat, biscotti, bombe a mano e trick track!!
Io e il mio yogurtino, la mia barrettina, che dopo mezz'ora esatta ho di nuovo fame.
Mi ero lasciata un po' andare per compensare altre carenze, lo ammetto.
In realta' semplicemente avevo deciso di allinearmi a desideri banali del fuggitivo e dopo solo 3 giorni di meditazione l'entusiasmo scema e scema pure io!
La nostra relazione cambia di giorno in giorno, nel senso che un giorno va bene e gia' il giorno dopo ci sono ripensamenti.
La nostra relazione, se cosi' si puo' definire.
Mi sento un po' l'amante del week-end e la cosa mi turba purtroppo a scoppio ritardato.
Non so dire di no, seguo il mio cuore e mi lancio senza neanche il paracadute.
Il mio cervello continua ad imboscarsi negli anfratti del mio cranio lasciando i comandi al cuore.
Questo cuore fa cazzate, una dietro l'altra e io devo passare il mio tempo a rattopparne gli squarci.
Insomma senza mezzi termini vi spiego.
Venerdi' sera abbiamo dormito insieme...sabato sera si e' nuovamente infilato in mezzo alle cosce di mamma'...o di chissa'...
Frasi come queste : " andiamoci con i piedi di piombo e vediamo come va", " tu non mi piaci perche' non sei magra come 10 anni fa" , " adoro stare con voi, adoro la mia famiglia",  "apprezza almeno gli sforzi che faccio per voi", " sono un coglione" (confermo quest'ultima e la sottoscrivo), mi hanno fatto sorridere sul momento e ho come avuto l'impressione di parlare con Homer Simpson! Ditemi voi se questa e' o non e' una personalita' bipolare delle migliori.
Mi vorrei soffermare sulla frase "tu non mi piaci perche' non sei magra come 10 anni fa".
Credo siano poche le fortunate che siano rimaste splendide dopo 2 figli e dieci anni in piu'...
Non credo negli extraterrestri, ma la chirurgia estetica fa miracoli! No, che non ricorrero' mai a simili soluzioni.
Provo a fare una dieta perche' va comunque a mio vantaggio ma  ho la consapevolezza di fare un nuovo buco nell'acqua. Nell'acqua torbida e densa di uno stagno.
Sarei proprio curiosa di aprire il suo cranio e sbrirciare dentro, magari potrei trovarci dentro delle scimmiette urlatrici! Come la testa di Homer Simpsons, per l'appunto.
E io chi sono Marge? Io chi sono e cosa voglio? Bella domanda...
Io vorrei riunire la mia famiglia, Dio solo sa quanto lo vorrei, ma riusciro' a tenermi un surrogato di marito che non mi ama? Perche' la verita' e' questa, inutile girarci troppo intorno.
Lo so che vi ho martellato i marroni con questa storia, ma non riesco a pensare ad altro e quindi parlare d'altro.
Da 4 mesi e mezzo cerco di ristabilire un equilibrio che continuamente viene destabilizzato dallo schizzofrenico fuggitivo.
Non riesco a dire BASTA ma con i presupposti infantili che ci sono non si puo' neanche andare avanti.
Nel dubbio che possa rinsavire non riesco a dire BASTA e lui probabilmente lo sa e lavora duramente proprio su questo mio punto debole. E se davvero volesse cambiare? E se davvero riuscisse a cambiare?
Mi sento contesa tra il dargli un'altra possibilita' accollandomi i possibili contro e il vaffanculo per direttissima.
Se metto davanti a tutto i miei figli penso di dargli un'altra possibilita',  ma non sono sicura, non di lui almeno.
Consapevole che con la testa (di cazzo) che si ritrova potrebbe andare bene per un mese, forse due...fino a quando cellulite e cedimenti vari non mi colpiranno ulteriormente...
Vi giuro che piu' ci penso e piu' rendo conto di quanto sia povero.
Mi fa pure pena, anzi sono sicura che il suo impegno sia vero ma andare oltre forse e' fuori dalle sue possibilita'.
Se poi vogliamo dirla tutta non mi sento poi cosi' cessa e obesa non lo sono.
5 kg per avere il peso forma e poi mi amera' di nuovo? Mi viene troppo da ridere.

Io sono Io nonostante tutto. anche il titolo del mio blog lo dice.

Ho finito i veli pietosi, ne avete uno da prestare cosi' ancora una volta lo stendiamo sopra?

Baciuzzi a tutta ciccia!!!

giovedì 13 ottobre 2011

La mia polpetta

La mia polpetta ha 21 mesi e fa progressi di monelleria seguendo la scuola del fratello terrorista.
In realtà per alcune cose lo supera impennando su una ruota!
Le nostre serate sono costantemente arricchite dalle sue scalate su sedie e tavolo, letti, con conseguenti ruzzoloni suoi e infarti miei.
Fare i compiti è diventata una battaglia all'ultimo quaderno scarabocchiato, per non parlare della cena che ormai consumo alternando un boccone di traverso ad un "non tirare i capelli a tuo fratello" e "lascialo mangiare in pace", tiro al piattello e lancio del maccherone.
Adesso piange e mi tira perchè la mia attenzione non è concentrata totalmente su di lei.
Questa però ve la devo raccontare.
Adesso si è lanciata in discussioni semi comprensibili e mentre lei impara a parlare io vagamente tento di capire.
Finito di mangiare inforca uno zainetto e imbraccia una busta con dentro la sua borraccina e il ciuccio, si avvicina e mi dice "mamma, sto ndando!" e io incuriosita le ho chiesto dove stesse andando.
Con fare risoluto mi risponde "Sto ndando a papà!" .
Beh... in effetti, una passeggiatina dopo cena aiuta la digestione e considerato che ancora non ha un fidanzato (credo ancora per poco viste le premesse!) vorrebbe andare a trovare papà.
Fortuna che ci sono le pesti a movimentarmi le serate!

Ciau!

lunedì 10 ottobre 2011

Confusione

Ormai un po' tutti lo odiano, al minimo lo biasimano.
Io non riesco ad odiarlo.
Con quel maledetto abbraccio di venerdi' e' riuscito ad annullare tutti i miei tentativi di "auto-brutalizzazione".
Non sono una "bruta" e neanche una tigre, con queste mie unghiette deboli e arrotondate, forse neanche una gattina.
Con quell'abbraccio ha risvegliato speranze, incertezze, sopito la mia traballante decisione di separazione definitiva e legale.
Mi viene voglia di fare un passo indietro, credo di averlo gia' fatto e mi sono di nuovo rammollita.
Mi ha abbracciato e baciato il collo.
Io mi sento ancora sotto-sopra per questa cosa.
Pensavo quasi di averlo rimosso e invece ha ancora un grande effetto su di me.
Non voglio perdere lucidita', proprio adesso che ne ho bisogno.
E' stato bello ieri pomeriggio vedere un film insieme, anche se non mi sentivo esattamente a mio agio.
Gli ho dato del filo da torcere ultimamente e ieri invece sono stata gentile.
Sono confusa e scrivo anche in maniera confusa.

domenica 9 ottobre 2011

Ancora del Tizio, terrorista e polpetta.

Colpi di scena, discussioni, pianti, abbracci...la letterina dell'avvocato ha sortito i suoi effetti a scoppio ritardato.
Sicuramente è rimasto scosso, sicuramente non se l'aspettava, ha rimesso tutto in discussione.
"Non pensare che un abbraccio mi abbia corrotto permettendoti di fare tutto quello che vuoi. Devi decidere, o dentro o fuori e non hai piu' molto tempo".
E' confuso, ha paura di tornare e ricadere negli stessi problemi.
Ieri pomeriggio mi aveva detto di essere stanco, di voler tornare. Qualche ora dopo, il pentimento.
"Ho detto solo che sono stanco e che ho paura di ricadere, non ho detto che voglio tornare".
Io ti ho già detto vaffanculo?????
Forse hai voluto solo ammorbidire la botta? Forse hai paura che ti lasci in mutande?
Non so se sentirmi "sollevata da dietro"...

Il terrorista fa brutti sogni. Ieri mattina si è alzato e mi ha raccontato (dopo una mia lunga insistenza) di aver sognato che "papà non esisteva... cioè io avevo dimenticato che  era a lavoro e pensavo che esistessimo solo noi tre. Poi ho sognato che moriva in tanti modi".
Rabbrividiamo...
L'incoscio di mio figlio inizia a preoccuparmi seriamente, ma per il Tizio non è nulla di preoccupante.
Sto cercando di fargli capire che se si decidesse di procedere definitivamente, bisogna dire al bambino la verità.
Non lo capisce.
Bisogna prima far danno?

La polpetta è una polipetta!
Mi sta attaccata da quando torno a casa a quando l'indomani nuovamente vado a lavoro.
La sera non dorme se non si sdraia sulla mia pancia (anche se adesso copre non solo la pancia ma mezzo busto!) con la mia faccia spiaccicata sulla sua guancia.
Abbiamo già cominciato con la stagione influenzale. Da una settimana non dormo. Lei tossisce in continuazione e da ieri ha anche una febbriciattola che la fa piagnucolare di continuo.
I farmacisti quando mi vedono entrare si fregano le mani!

Buona domenica e baciuzzi.

venerdì 7 ottobre 2011

Di tutto un po'...

Inspiro profondamente e soffio via tutta l'aria "sporca" che mi sta dentro, possibilmente cosi' forte da spazzare via anche "l'aria sporca" che mi sta intorno!
E' tempo di definire.
E' tempo di stendere sotto il sole quei panni che, ancora bagnati, abbiamo riposto nei cassetti a fare la muffa.
Ancora ne sento il tanfo di quella muffa e mi bruciano persino le narici.
Adesso bisogna arieggiare e ancora inspirare profondamente.

Ho permesso ancora una volta di farmi divorare dall'ansia, nell'attesa che la lettera dell'avvocato arrivasse.
Nella paura e forse nella speranza che lui potesse avere una reazione.
Nessuna emozione. Credo.
Una calma disarmante nell'affrontare la discussione. Come se stessimo stabilendo il menu' per la cena.
L'altro giorno guardavo le foto (e lo so che sono masochista!) e ancora una volta mi sono chiesta come possa essere successo a noi.
Da ora in poi ci sara' un nuovo album, un nuovo noi. Noi 3, io e i miei figli.

Ieri ho comprato un "gratta e vinci", cosa che di solito non faccio mai (in genere mi accontento di buttare solo 5 euro per le sigarette), perche' mi sono detta " caspita! ma vuoi vedere che essendo sfortunata in amore, io sia fortunata al gioco?!?!".
Non sia mai che io vinca una volta...ECCHECAZZO!
Che poi non e' mica vero che sono sfortunata in amore...riscopro tante persone che mi amano in questo momento delicato della mia vita.
Ditemi voi se questa non e' una vera fortuna!

Organizzazione. Ci vuole solo organizzazione nella mia vita.
Adesso dobbiamo organizzarci anche per il catechismo (per il terrorista)...e vediamo se riusciamo a limarle un po' queste cornicchia!
Con il nuovo ordinamento, le catechiesi durano 5 anni e poi faranno comunione e cresima insieme...se ci arriviamo.
Ieri sera la funzione in Chiesa per la consegna del vangelo e siamo andati tutti e 4...facendo attenzione ai pezzi di tetto che cascando avrebbero dovuto colpire le nostre teste!
Scherzi a parte, e' stata una cosa molto carina, a parte dover tenere a bada i soliti lacrimoni che premevano per uscire.
La mia polpetta si dimenava, saliva e scendeva dalla panca, sventolava il libriccino dei canti, toccava i capelli alla signora seduta davanti e...dulcis in fundo...puzzava da morire di cacca!!!

Amori di mamma...

martedì 4 ottobre 2011

Non riesco...

Non riesco a scrivere nulla da 2 settimane, mi manca il tempo e forse anche la voglia.
Non avrei voglia di cucinare, ne' di pulire, ne' di lavare e tanto meno stirare. Comunque devo farlo.
Vorrei chiudere gli occhi e lasciarmi andare in caduta libera, ma niente, i piedi rimangono saldati all'asfalto.
Potrei sfilarmi le scarpe e andare a piedi nudi, senza un filo di trucco, con i capelli scompigliati.
Niente di tutto cio'.
Con fatica svolgo i miei compiti, mi trucco, sistemo i capelli, lego per benino i lacci delle mie scarpe...ma dentro sono ancora stropicciata e scapigliata.
Ogni giorno un'attesa e un affanno che delle volte tende all'insostenibile.
Il Tizio mi coferma ogni giorno di piu' quanto si sia bevuto il cervello. E' andato, totalmente e ormai credo definitivamente. Nessun punto d'incontro, nessun dialogo che abbia un senso e a volte mi chiedo se la mia vita ha un senso.
I pargoli mi fanno disperare ogni giorno di piu' e mi chiedo se forse sono io ad essere ogni giorno meno tollerante.
Non so piu' chi sono e cosa voglio, solamente che vorrei dormire almeno una notte per intero.