venerdì 29 luglio 2011

Il matrimonio del secolo e altre pensate.

Ieri il grande evento, paragonabile al matrimonio reale(meno i cappelli!!)...il matrimonio di mia cognata (la sorella del fuggitivo-marito).
A fronte degli ultimi avvenimenti  non avevo molta voglia di andare e lo sta a testimoniare il fatto che fino a ieri mattina non avevo ancora le scarpe adatte al vestito!!
Non ho comprato un vestito nuovo, ho riciclato un abito azzurro indossato una sola volta diversi anni fa per un matrimonio, ma le scarpe...le scarpe per me sono una nota dolente.
Amo le scarpe, in particolar modo quelle estive (non vi dico quante paia di scarpe giacciono tra scarpiera e armadio, mi vergogno).
Perche' in estate i colori sono tanti e a me piace troppo abbinare, non posso autoviolentarmi indossando un paio di scarpe che fanno a pugni con la maglietta!!!
Le scarpe per me sono anche una croce , perche' avendo un piede largo come la zampa palmata di nonna papera, non tutte le scarpe risultano essere esattamente comode.
Per esempio, adoro le infradito, ma da quando mi hanno fatto insistemente notare (con insulti di ogni tipo) che il mio piede con questo tipo di scarpa si allarga ancora di piu' (a volte anche fuoriscendo dai bordi!!), non le uso piu'.
Ultimamente mi sono convertita al tacco, che slancia e io ho bisogno anche di questo, che non sono affatto una spilungona.
Quindi ieri mattina entro in questo nuovo negozio al nuovo centro commerciale e m'innamoro, del negozio ovviamente e di tutte le miriadi di scarpe che stavano dentro!!
All'uscita mi sono persa, ho girato tutti i paeselli limitrofi alla ricerca della strada giusta che mi conducesse fino allo zio parrucchiere che mi doveva acconciare.
Trucco curato by myself (che modestamente c'ho la mano io!!) rigorosamente abbinato anche quello.
Insomma mi sentivo uno schianto e il marito ha confermato (no, no, non e' tornato...se gli sposi non avessero dormito in hotel si sarebbe coricato nel mezzo!!).
ho avuto poca voglia di scrivere negli ultimi tempi e non vi ho detto che al marito avevo comunicato la mia intenzione di separarmi definitivamente, che tanto miracoli non ne prevedo.
Inutile dirvi che, come la decisione di smettere di fumare, mi sono "ammorbidita" gia' dopo due giorni.
Mi basta un suo sguardo, anche un'insignificante gentilezza, per squagliarmi come un panetto di burro infornato a 280 gradi!
Lo "schianto" si e' schiantato via via con la stanchezza e anche grazie al notevole contributo della mia "dolce" polpetta che ad un certo punto della serata mi lanciava maccheroni al pomodoro e forchette gocciolanti d'olio (tramutando il mio vestito unica tinta azzurro, in un vestito a  fantasia di macchie!).
Il terrorista, come ogni festa, non ha toccato cibo.
Il suocero invece ha  delicatamente intrattenuto un mio amico parlandogli della mia situazione e dando il suo modesto e contorto parere.
Perche' lui si aspettava da me una chiamata, una richiesta di aiuto...da me????
Perche' io avrei dovuto farlo ridere il figlio, piuttosto che farlo soffrire per 10 anni...
Ma cose da pazzi!!!
E' gia' tanto che non sia andata a sputargli prima in un occhio e subito a seguire nell'altro!!

Ad ogni modo...

La  mia polpetta era una pupa principesca con il suo abitino bianco a pois blu, il mio terrorista non era da meno con il suo completino bianco e azzurro di lino, secondo il mio modesto e soprattutto obiettivo parere!
Anche la sposa era bella,con un vestito lungo verde e viola davvero stupendo(essendo in seconde nozze si e' sposata al comune, ovviamente senza abito bianco).

Adesso aspetto con ansia (e in un certo senso anche con un pizzico di terrore!) l'arrivo delle ferie.
Ultima settimana (la prossima) tutta proiettata verso le vacanze, anche se in effetti i  programmi non sono molto incoraggianti.
Avrei dovuto partire con la polpetta per andare dall'amica storica in Inghilterra? Forse si', ma non ho avuto il coraggio di prenotare...non ancora almeno. Qualcuno ha incoraggiato l'impresa, qualcuno l'ha scoraggiata e io me la faccio un po' sotto solo all'idea!
Il marito e il terrorista vorrebbero fare un campeggio "per soli uomini" (sono escluse la mamma e la figlia poi chi c'e' c'e', chi non c'e' non c'e'!).
Insomma al 90% finiro' a bocca asciutta o magari a rosolare in qualche sporca e squallida spiaggia della mia citta'.


Alla prossima avventura!!

Baciamo le mani, picciotti!


P.S. Per Madamadorè ecco una foto delle scarpe ...e un pezzo di vestito tutto macchiato!

10 commenti:

  1. England's calling...
    muoviti.. che ci aspetti a prenotare!!! :D

    RispondiElimina
  2. certo almeno una foto la potevi mettere, almeno delle scarpe dico! ;-)))

    RispondiElimina
  3. Ma sei fuori!!! Vola in Inghilterra e goditela tutta...alla faccia del marito che non sa cosa si perde, della suocera e del suocero e di tutti quelli che ti remano contro!!! vola vola Amammuzza...fagliela vedere che tu magari ti pieghi, ma no che non ti spezzi!!!

    RispondiElimina
  4. ma che ti deve succedere andando in Inghilterra! poi andate da amici no? eddai!!! ti ci vuole proprio...mi sei mancata stavo in pensiero! baci...:*

    RispondiElimina
  5. c'è biglietto biglietto biglietto per l'inghilterra che dice "voglio essere acquistato da Ammammuzza!"

    RispondiElimina
  6. Al solo pensiero di volare mi viene un'ansia mostruosaaaaaaa!!! Deciderò in estremis...

    Per Madamadorè ecco una foto delle scarpe!!!

    RispondiElimina
  7. fa tutta 'sta polemica e la figlia si risposa in 2nde nozze?
    dovevi rovesciargli una sputacchiera in un occhio!!!
    England England England!

    RispondiElimina
  8. Manu...non mentire spudoratamente!!!
    La scarpa comunque contiene il piedino(in modo da non aprirsi a ventaglio!), se e' stata scelta con un certo criterio cosi' come io ho fatto...

    RispondiElimina