mercoledì 7 dicembre 2011

La pecora nera.


Il post di oggi non vuole documentarvi su questioni animaliste.
Vorrei farvi riflettere sul comportamento di molti genitori che risulta deleterio per i futuri uomini, nonche' figli degli stessi (se vi catalogate in questa categoria di genitori non sentitevi offesi, ognuno a casa propria fa quello che ritiene piu' giusto per se e i propri figli).
Vengo e mi spiego.
Ieri pomeriggio riunione scolastica per il terrorista, dove puntualmente nascondo sorrisi nel mare d'idiozia che con un'ondata mi travolge!
La pecora nera sarei io, nel fatto in questione, perche' mi ritrovo a dissentire dagli altri genitori.
Non riesco a fare "comunella" con queste mamme, che si ritrovano a fare "cortile" tra loro, come ogni mattina quando lasciano a scuola le loro creature (e non avendo niente di meglio da fare che demonizzare le insegnanti), mentre io corro contro il tempo in direzione ufficio lanciando il mio pargolo dall'auto ancora in corsa!
In questa situazione specifica, sono ben contenta di non avevre il tempo di fermarmi a disquisire con le altre mamme, perche' io preferisco ragionarci sulle cose per conto mio e non mi piace lasciarmi trascinare da quell'onda d'idiozia.
Alle riunioni  le idiozie, mio malgrado, sono costretta a subirle. In silenzio, il piu' delle volte, quando mi accorgo che i miei timidi tentativi vagano nel vuoto.
Tutto questo preambolo, potrebbe sembrare un giudizio e forse lo e'... ma quando sento una madre ribellarsi alla maestra per dei rimproveri fatti alla figlia, mi cadono le braccia.
La figlia di 8 anni ogni giorno piange per i rimproveri della maestra...
Crisi isteriche per dei rimproveri...
La maestra in questione rimprovera i propri alunni perche' dopo che si svena a spiegare piu' volte la stessa cosa, loro sbagliano ancora.
Una bambina troppo sensibile ci sta, ma una maestra che urla e che rimprovera ci sta pure.
Secondo la maestra il rimprovero fa crescere, secondo la mamma in questione il rimprovero umilia (molte altre madri appoggiavano questa seconda tesi...tutti figli umiliati e piagnucoloni?).
Gli insegnanti non sono piu' in condizione di fare il loro mestiere, perche' viene proibito dai genitori.
Figlioletti "cresciuti" sotto una campana di vetro, ovattati e riscaldati dal fiato della mamma (immaginate il bue,l'asinello, il bambinello nella stalla! visto che siamo quasi a Natale).
Io sarei la pecora nera.
Ho potuto verificare gli effetti di ogni metodo educativo su mio figlio (caso estremo!!) e posso dirvi con certezza che i rimproveri lo fanno crescere nel modo in cui ritengo piu' giusto.
Mi rifiuto categoricamente di avvallare capricci o di evitare i rimproveri per non urtare la sua sensibilita'. Mio figlio se sbaglia io lo rimprovero e lui cresce in modo sano. Questo e' il mio dovere di genitore e anche in classe la differenza si vede.
Ho fiducia nell'insegnante, ho avuto modo di conoscerla in 3 anni e cosi' anche mio figlio.
Non e' una maestra mielosa e inconcludente, e' una maestra severa ma che sa fatto il fatto suo ed e' quello di cui ha bisogno mio figlio.
Mio figlio e' un terrorista e questo lo sappiamo, ma non e' un bambino viziato e spero che un giorno sara' un uomo che cadra' (come tutti) e che si rialzera' piu' "grande" di prima.
Adesso sembrera' che io stia drammatizzando ma molte volte ascoltando il TG mi sono chiesta perche' un ragazzino di "buona famiglia" , apparentemente sano, decida di togliersi la vita, per esempio.
Questi bambini che oggi non sopportano neanche un rimprovero e la madre assolutamente vuole evitargli anche questa piccola "sofferenza", sara' un adolescente che domani alla prima delusione potrebbe anche suicidarsi.
Senza drammatizzare potrei dirvi (e perdonatemi il turpiloquio) che questi bambini viziati di oggi saranno dei futuri coglioni. Io vorrei che mio figlio i "coglioni" li tenesse tra le gambe e li usasse!
Questo dipende anche da me e dall'educazione che (e se) riusciro' a dargli. Dico "anche", perche' credo che  dipenda anche dal carattere.
Mi sono interrogata un milione di volte confrontando la presente generazione con quelle piu' vecchie (aime'...me compresa!), cercando di capire il perche' i miei genitori mi punivano o mi rimproveravano e tutto cio' ha fatto di me una DONNA (con tutti i miei difetti, per carita', non dico di essere perfetta, ma reputo di essere una DONNA) e con mio figlio devo stare molto attenta perche' magari se lo rimprevero troppo potrebbe avere problemi psicologici????
Adesso saltano fuori tante belle teorie da psicologi e pedagogisti, ma la pratica?
La pratica e' un'altra cosa e mio figlio non riesco a gestirlo solo con il "miele". Mio figlio ha bisogno di amore, di regole, di capire quando e perche' sbaglia anche con rimproveri e punizioni.
Un'altra madre s'informava sulla durata della ricreazione, perche' la figlia non riesce a finire neanche un pacchetto di crackers.
Io le ho detto che magari la figlia si mette a chiaccherare e lei : " Nooooo!!mia figlia e' arrivata quest'anno e non conosce nessuno!!!non parla con nessuno!"...
Mi scusi...ma sono passati 3 mesi e non ci posso credere che sua figlia non parla con nessuno!!
Questo non l'ho detto alla signora, ma le ho detto che mio figlio a merenda trova nello zaino un toast, un succo di frutta e a volte anche un frutto e io non trovo mai nessun resto.
Insomma direi a queste mamme: Rilassatevi! Non siate continuamente impegnate nel demonizzare questi insegnanti. Riflettete prima di sparare. Magari cercare di capire i problemi del vostro figlioletto senza dare subito all'assalto dell'insegnante. Fateli crescere i vostri figli, insegnategli ad essere UOMINI e DONNE. Non lasciateli allo sbaraglio, seguiteli e aiutateli, ma lasciate anche che si responsabilizzino un pochino, che vadano sulle loro gambe e che si assumino le responsabilita' dei loro sbagli accettandone anche le conseguenze.

Ditemi se sono pazza io, strana e quant'altro...
Anche se il vostro pensiero sara' diverso dal mio, mi fara' comunque piacere confrontarmi.

9 commenti:

  1. Ohhhhh finalmente una mamma che la pensa come me!!! E che cavolo pensavo di essere rimasta la sola! Tutte ste mamme che minacciano denunce o che sò io perché l'insegnante ha sgridato il figlio... assurdo!!!! Ho mandato mia figlia all'asilo delle suore e una di queste sapevo fosse una che urlava e dava parecchia disciplina... ed è stato così, ma mia figlia l'adora a tutt'oggi che sono passati 3 anni, ed ha imparato moltissimo!
    Ma facciamola finita di "proteggere" questi bimbi da tutto quello che è il mondo... un giorno dovranno necessariamente affrontarlo da soli e come faranno se sono abituati a vincere sempre ed essere difesi anche quando hanno torto marcio?!
    Siamo un gregge di due pecore nere! :) Baci!!!

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  2. Pasti, adesso che ci sei anche tu mi sento meno sola!

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  3. La penso anch'io come te! Vedo certe madri talmente iperprotettive che mi irritano. I bambini per crescere hanno bisogno anche di regole. Altrimenti quando saranno grandi saranno dolori. Conosco addirittura chi va a chiedere agli altri bambini di giocare con suo figlio. Suo figlio è sempre lì che aspetta che sua madre faccia tutto per lui. Ho una voglia di prenderlo a calci nel culo ogni volta che lo vedo... Ma sarebbe più bello farlo alla madre.

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  4. approvo su tutta la linea anch'io!
    un'università (5 anni fa mica 50) vedevo scene pietose di gente che non si è mai trovata di fronte ad un problema che mami e papi non potessero risolvere... aborrivo da coetanea figuriamoci da madre!

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  5. Mia figlia ha due maestre vecchio stampo e una particolarmente severa che a lei non piace molto.
    Mentre lo scorso anno le piacevano entrambe in questi giorni ha iniziato a lamentarsi di quella "cattiva" perché la sgrida e le dice che chiacchiera mentre non è vero. Ovviamente non ho potuto appoggiarla e accogliere le sue lamentele, non sarebbe stato affatto educativo. Le ho detto che se è stata sgridata un buon motivo ci sarà pur stato e se è vero che lei non chiacchiera si è fatta beccare nell'unico istante in cui l'ha fatto. O sta più attenta o sta più zitta altrimenti la sgridata se la prende e io non posso consolarla.
    L'unica cosa che non mi piace di queste maestre è il fatto che spesso privano la classe dell'ora del gioco dopo pranzo. "sono troppo vivaci vanno contenuti - ci hanno detto alla prima riunione poco dopo l'inizio della scuola - perciò li facciamo stare seduti immobili sul banco finché non si calmano e poi posso fare qualcosa ma senza uscire, restando in classe".
    Sentivo una rabbia salirmi dentro... Elly fa una scuola a tempo pieno, ve l'immaginate lei e i suoi compagni seduti 8 ore? E poi ad ottobre, con il sole e il caldo che c'era e il giardino della scuola bellissimo e VUOTO.
    Ora mi chiedo, ma invece di contenere non sarebbe meglio farli correre e sfogare durante l'ora che gli spetta per giocare?
    A volte per punire il discolo della classe non hanno fatto giocare nessuno e li hanno tenuti seduti "ma non hanno fatto i compiti - hanno specificato - hanno ritagliato e preparato il materiale per l'ora di lezione successiva". Beh proprio la stessa cosa che giocare no?!
    Alle mie domande poco velate sull'"ora d'aria" loro si sono irritate e non l'hanno detto a chiare lettere ma si è capito che loro la responsabilità di portarli in giardino (che fa parte dei locali scolastici sottolineo) non se la prendono e preferiscono tenerli in classe.
    Tu sgridi mio figlio? Ok. Giusto. Io sono dalla tua parte.
    Ma non puoi privarlo del suo diritto a giocare.
    Ovviamente Elly non sa niente di questo e io continuo a stare dalla parte delle maestre.

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  6. mi sa che sono stata un po' logorroica!
    perdonami

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  7. Eu: i bambini ci tentano a farsi "impiattare" sempre tutto e se noi lo facciamo la prima volta si aspetteranno possa essere sempre cosi' e da parte di tutti.
    Se un bambino e' terribilmente insicuro e viziato, lo definiscono sensibile o timido...

    mogliemammadonna: Bravissima!!! Molti genitori corrono all'assalto dell'insegnante giustificando sempre e comunque i figli. Questo secondo me e' sbagliato e certi genitori non lo capiscono.
    Anche mio figlio fa la ricreazione seduto e anche a me questa cosa non e' andata proprio a genio. Mio figlio pero' esce alle 13.30 quindi la loro pausa e' molto breve, non hanno il tempo di farli scatenare e poi rimetterli in riga. Cio' nonostante in primavera di tanto in tanto li fanno uscire in cortile. Nel caso di tua figlia e' veramente assurdo fare stare 8 ore i bambini seduti, in un' ora ci sarebbe tutto il tempo di farli sgranchire e poi calmarli. Neanche io che sono grande riesco a stare seduta per 8 ore. Stare seduti cosi' a lungo e' deleterio anche per la salute.
    P.S. Non ti perdono...perche' non sei stata affatto logorroica.

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  8. Mammasuperabile: ecco come si rovinano i figli, tu ne hai vissuto la dimostrazione.

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  9. Assolutamente d'accordo con te... pur non avendo figli sono del parere che i rimproveri aiutino a crescere e a responsabilizzare i bambini, non solo... anche a renderli più forti per il futuro.

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